Le OO.SS. e l’ARAN si sono incontrati a fine febbraio per il rinnovo del Contratto Scuola, Università e Ricerca.  Nell’incontro sono stati ipotizzati aumenti medi fino a 140 – 150 euro lordi mensili che includono  l’anticipo per il rinnovo del CCNL2022-2024 e l’indennità di vacanza contrattuale ( 90 euro in media), già presenti in busta paga da gennaio. Infatti  la legge di bilancio per il 2024 ha previsto che, in attesa del rinnovo del contratto per il triennio 2022-2024, venga corrisposto a tutto il personale della scuola, a partire dal mese di gennaio 2025, un anticipo sui benefici economici  stabiliti col nuovo CCNL.

Gli importi definitivi saranno comunque formalizzati nei prossimi incontri previsti a partire dal 18 marzo.

Altra voce che potrebbe contribuire ad incrementare lo stipendio dei docenti e che sarà oggetto di confronto tra Aran e Organizzazioni Sindacali è la formazione. Per i docenti che, in modo volontario, parteciperanno ai percorsi di formazione triennali, è previsto un compenso accessorio una tantum, in caso di valutazione individuale positiva, pari ad una percentuale compresa tra il 10% e il 20% dello stipendio attualmente percepito.

Gianfranco Carlone